FORMA

Percepita in configurazione di sembianza

sagoma colta a principio da esteriorità
snocciolata nel rosario con formalità schema cliché
si edulcora al contegno vigile dell'apparenza

gloriosa fontana di espressioni
viva in variabili d'aspetto
costellata di frantumazioni a stile

garbo che si sperimenta per inclinazione
e intercede all'amica correttezza
indotta da un'ombra di prassi

presenza
spuntata sulla cuspide dei chiarori

parvenza disegnata per apparizione
versata a calco di sua fattura
presa in stato di grazia
casualmente toccata dalle spine dell'asterisco